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Sonnambulismo: cos’è e come combatterlo

Che cosa sapere sul sonnambulismo

Il sonnambulismo è una delle diverse parasomnie. Si tratta di un termine utilizzato dagli operatori sanitari per descrivere le condizioni che causano eventi indesiderati durante il sonno.

Quando una persona dorme normalmente, sia il suo corpo che la sua mente sono fuori gioco. Tuttavia, quando una persona cammina nel sonno, il corpo e alcune parti della mente subconscia sono attivi, mentre la mente cosciente non lo è.

Il sonnambulismo è abbastanza comune nei giovani, e colpisce fino al 17% dei bambini, in particolare tra gli 8 e i 12 anni.
Tuttavia, le persone possono iniziare a camminare nel sonno a qualsiasi età. Infatti, alcuni esperti stimano che circa il 4% degli adulti sperimenta episodi di sonnambulismo.

La maggior parte degli episodi di sonnambulismo dura circa 10 minuti, ma alcuni possono durare di più. Le persone che si imbattono in una persona sonnambula devono assicurarsi che sia al sicuro. Possono anche cercare di aiutarlo delicatamente a tornare a letto.

Gli esperti affermano che non è pericoloso svegliare una persona sonnambula, anche se le grida possono spaventarla.

Questo articolo illustra le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento associate al sonnambulismo.

 

Cause:

La ricerca suggerisce che il comportamento sonnambolico tende a verificarsi durante i movimenti oculari non rapidi, o “a onde lente”, nel primo terzo del ciclo di sonno di un individuo. È probabile che sia dovuto a un disturbo nel modo in cui il cervello passa da un livello di sonno all’altro.

I ricercatori hanno scoperto che le persone hanno maggiori probabilità di soffrire di sonnambulismo se hanno un familiare che ha sofferto di sonnambulismo in qualche momento della propria vita.

Oltre alla genetica, anche i fattori che aumentano il sonno a onde lente (come una precedente deprivazione di sonno) e i fattori che aumentano l’eccitazione dal sonno (come lo stress, il consumo di alcol e altri disturbi del sonno) possono aumentare la frequenza del sonnambulismo nei soggetti predisposti.

Gli esperti notano anche alcuni fattori aggiuntivi che hanno un ruolo nel causare il sonnambulismo. Questi includono:

  • apnea ostruttiva del sonno
  • mancanza di sonno
  • sindrome premestruale
  • viaggio
  • stress
  • alcuni farmaci, come lo zolpidem (Ambien)
  • alcool
  • febbre
  • emicrania
  • rumore o luce
  • lesioni alla testa
  • ictus
  • gonfiore del cervello

 

Sintomi:

Il sintomo più evidente del sonnambulismo è camminare o svolgere altre attività mentre si dorme. Altri sintomi possono essere parlare o emettere suoni mentre si dorme, sedersi a letto ed eseguire azioni complesse come cucinare o guidare. Le persone sonnambule possono anche avere un’espressione vuota o con gli occhi vitrei e apparire confuse al risveglio. Può essere pericoloso per una persona muoversi quando non è ancora sveglia. Le scale e gli oggetti appuntiti sono una minaccia diretta.

In rare occasioni, è stato risaputo che le persone si mettono alla guida di automobili, il che è estremamente pericoloso, in quanto mette la persona e gli altri intorno a loro a rischio di lesioni e morte.

Sonnambulismo: cos'è e come combatterlo

Trattamento:

Il trattamento del sonnambulismo dipende dalla gravità e dalla frequenza degli episodi. I casi lievi di sonnambulismo possono non richiedere un trattamento, mentre quelli più gravi possono richiedere farmaci o altri interventi. 

Il trattamento per gli adulti può iniziare tenendo un diario del sonno e partecipando a uno studio del sonno notturno. Questo può aiutare un professionista sanitario a identificare ciò che potrebbe interferire con il sonno di un individuo.

Secondo alcuni esperti, problemi respiratori come l’apnea ostruttiva del sonno possono avere un ruolo nel sonnambulismo. È possibile che, quando il trattamento consente di tenere sotto controllo tali problemi respiratori, il sonnambulismo cessi.

Anche l’ipnosi si è rivelata utile per alcune persone.

Creare un ambiente di sonno sicuro, per esempio chiudendo a chiave porte e finestre, è molto importante per le persone che non riescono a controllare il sonnambulismo con altri mezzi.

 

Prevenzione:

Il primo e più importante passo per prevenire il sonnambulismo è rendersi conto di camminare nel sonno.

Le azioni da intraprendere per gestire questo comportamento possono comprendere

  • fare attenzione a evitare la privazione del sonno, soprattutto quando si attraversano fusi orari diversi
  • seguire un programma di sonno regolare e fare in modo di andare a letto e alzarsi alla stessa ora ogni giorno
  • se il sonnambulo è un bambino, assicurarsi che le babysitter e chiunque si occupi del bambino sia a conoscenza della sua tendenza a camminare nel sonno
  • installare cancelli di sicurezza intorno alle scale
  • chiudere a chiave le finestre e rimuovere dalla camera da letto gli oggetti pericolosi, come i vasi di vetro
  • tenere le chiavi dell’auto, le armi e gli attrezzi elettrici chiusi a chiave e fuori dalla portata dei sonnambuli
  • verificare con un operatore sanitario che la persona non stia assumendo farmaci che possono scatenare il sonnambulismo, dato che uno studio ha identificato 29 farmaci che lo provocano
  • gestire lo stress con un regolare esercizio fisico, che la persona dovrebbe completare 5-6 ore prima di andare a dormire

In questo modo si può ridurre il rischio di fare male a se stessi o ad altre persone.

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